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Mai una scarpa osò tanto
Di Admin (del 23/12/2008 @ 08:27:47, in Articoli, linkato 1726 volte)

Bush sfugge al lancio della scarpa del giornalista Muntadar al-Zeidi

Ducati 271, il modello del momento. Non parliamo della moto con cui l’azienda di Borgo Panigale sfiderà Valentino Rossi, ma del modello di scarpe scagliate dal giornalista iracheno Muntadar al-Zeidi contro George Bush durante la sua ultima visita in Irak.

Tanti hanno provato ad assumersi la paternità delle scarpe, ma la Ramazan Baydan è stata la più abile a creare il tam tam. Impossibile smentirla, visto che le scarpe sono state distrutte dai servizi segreti, preoccupati che contenessero esplosivo.

Il lancio si è tradotto in un inaspettato volano per l’azienda turca che ha assunto 100 lavoratori per fronteggiare l’ondata di ordini sopraggiunti. Il direttore di fabbrica ha precisato che il costo è rimasto immutato a 40 dollari e che le scarpe sono più leggere di come appaiono.

Se la Baydan gongola, meno bene se la passa il giornalista accusato di aggressione a un capo di Stato. Al-Zeidi rischia fino a 15 anni di carcere per il suo gesto. Una pena a dir poco spropositata. Sarebbe il caso che i giudici derubricassero l’atto a semplice tentativo di aggressione, condannando al-Zeidi al pagamento di una multa da devolvere magari alle associazioni che tutelano gli orfani della guerra in Irak.

Una guerra che lo stesso Bush ha definito un errore provocato dalle errate informazioni sulle armi di distruzioni di massa. Intanto 4.500 soldati americani e un numero imprecisato di civili iracheni, tra centomila e un milione, hanno perso la vita per l’errore di Bush.