\\ : Articolo : Stampa
Una risata seppellirà l'arroganza dei potenti
Di Admin (del 07/01/2008 @ 08:32:54, in Articoli, linkato 1714 volte)

E alla fine ci siamo arrivati. È un gioco antico, che nel corso dei decenni si è perfezionato. Fino a divenire scientifico. La protesta monta. Manichini impiccati compaiono sugli alberi sfiniti di Corso Umberto. Le indagini della Digos rivelano che a metterli sono stati i circoli di AN. Manifestanti a Pianura attaccano la Polizia in tenuta antisommossa costringendola alla ritirata sotto una fitta sassaiola. Tra i partecipanti molti ragazzi che non abitano nel quartiere. La polizia ha il sospetto che siano giovani assoldati dalla camorra per fomentare la protesta. Non l’avremmo mai immaginato, vero?

E tutto legittima il leghista Roberto Calderoli a tuonare “Napoli non è Italia! Lì le leggi non valgono.” È sincero il vicepresidente del Senato. Dice la verità. Da noi le leggi non valgono e lo sanno bene gli industriali del Nord che per decenni hanno sversato i loro liquami velenosi nelle nostre campagne. Più di un dio cattivo, sono venuti a donarci la morte. Le connivenze con politica e camorra li garantivano da qualsiasi conseguenza. Da noi le leggi non esistono.

Intanto il sindaco Iervolino ribadisce “Dimettersi? Mai”. Antonio Bassolino, la cui costosissima politica verso il problema rifiuti è stata fallimentare, almeno per i cittadini, aggiunge “Se servisse a qualcosa, mi dimetterei”. Di fronte a un simile saccheggio non resta che aggrapparsi a quegli anarchici di fine ottocento che di fronte all’arroganza del potere replicavano “Una risata vi seppellirà”.